Il presente sito web utilizza i cookie, compresi quelli per scopi pubblicitari, cookie dei social media e cookie analitici. Per sapere quali cookie utilizziamo e in che modo è possibile modificare le impostazioni dei cookie, fare clic qui. Continuando a navigare sul presente sito web, l'utente accetta il nostro utilizzo dei cookie

  Per saperne di piu'

Approvo

Il presente sito web utilizza i cookie, compresi quelli per scopi pubblicitari, cookie dei social media e cookie analitici. Per sapere quali cookie utilizziamo e in che modo è possibile modificare le impostazioni dei cookie, fare clic qui. Continuando a navigare sul presente sito web, l'utente accetta il nostro utilizzo dei cookie

Cefalea Cervicogenica

"La cefalea cervicogenica è una particolare e piuttosto rara forma di cefalea di origine cervicale. Coinvolge circa il del 2,2% delle persone con una maggiore incidenza nella fascia di età dai 20 ai 60 anni e fra la popolazione femminile. La cefalea cervicogenica è classificata come cefalea secondaria: il male di testa insorge cioè come conseguenza di un danneggiamento di un’altra parte del corpo, in questo caso di una o più articolazioni, muscoli, legamenti o nervi delle tre prime vertebre del collo. Traumi alla testa, movimenti errati del collo o posture prolungate che sovraccaricano e stressano in modo eccessivo i muscoli e le articolazioni del collo sono dunque i fattori scatenanti. Benché sia spesso difficile distinguere tale patologia dall’emicrania e dalla cefalea tensiva alcune caratteristiche la rendono più facilmente diagnosticabile:

  • il dolore è di solito unilaterale;
  • il paziente soffre di una contestuale restrizione dell’arco di movimento nel collo e spesso ha anche problemi e dolori alle articolazioni temporomandibolari;
  • la fotobia o fonofobia sono raramente presenti mentre è facile riscontrare nausea;
  • può essere presente dolore alla spalla e al braccio fino alla mano.

Il ricorso ai farmaci, terapie basate sul rilassamento e la terapia manuale sono alcune delle strategie utilizzate per tamponare il dolore causato del mal di testa cervicogenico. Se tuttavia si è riscontrato un problema o una lesione della colonna cervicale o dei tessuti molli del collo, è necessario innanzitutto intervenire su questa parte del corpo; in questi casi la cefalea si risolve generalmente entro 3 mesi dall’inizio del trattamento della lesione."

a seconda della gravità dei sintomi e dell'intensità del dolore,nonchè della frequenza degli attacchi cefalgici e del loro intervallo, possiamo orientare la terapia e la cura su tre differenti procedure:
- Radiofrequenza pulsata sui rami nervosi del grande e piccolo occipitale
- Radiofrequenza pulsata epidurale a livello gangliare della seconda vertebra cervicale (per la convergenza delle fibre afferenti del nervo occipitale sul nucleo trigeminale) .
- Elettrostimolazione periferica sottocutanea.

 

 

 
Partners:
           
     
     
     
     
     
     
     

 

 

 Studio S.A.T.A.Dr. Rodolfo Bucci

Anestesiologia. Terapia e cura del dolore

-----------------------------------------------------------------------------------------------

c/o Clinica Eporediese

via Castiglia 27

10015 Ivrea (TO)

Telefono: +39 0125 645612
Mobile: +39 339 3575006


Email: bucci@studiosata.eu
P.I. 02139660019

c/o Studio Specialistico “Lungodora” 

Corso Re Umberto 14

10015 Ivrea (TO)

Telefono: +39 0125424455

 

Email: bucci@studiosata.eu
P.I. 02139660019 

c/o Casa di cura Santa Caterina da Siena

via Villa Regina 19

10100 Torino (TO)

Telefono: +39 0118199211

 

Email: bucci@studiosata.eu
P.I. 02139660019

   
© 2017 Studio SATA.