Nelle sindromi da dolore neuropatico cronicizzate, quale quelle conseguenti a fallimento della chirurgia vertebrali (cervicale e/o lombare) o da lesione inveterata di nervo, è possibile trattare il dolore urente, continuo ed invalidante conseguente mediante la elettrostimolazione e neuromodulazione del SNC e periferico.

Si tratta di impiantare un Pace Maker (simile a quello cardiaco), che invia impulsi elettrici al midollo spinale o sul nervo periferico. Tali impulsi elettrici, con un meccanismo di inibizione, bloccano la progressione della sensazione dolorosa dalla periferia verso il cervello, permettendo la risoluzione della sindrome dolorosa stessa.

Il sistema è completamente impiantato sottocute (eccetto l’elettrodo stimolante che è impiantato a livello midollare) e permette lo svolgimento di una vita (anche lavorativa) del tutto normale. Unico limite è rappresentato dalla impossibilità di eseguire RMN. I sistemi impiantabili sono di piccole dimensioni (2.5 x 3 cm circa) e pesano qualche grammo.

Sono impiantabili in anestesia locale, costituiti da un filamento di titanio (elettrodo stimolante) che può essere inserito (per via percutanea o chirurgica) nello spazio epidurale spinale (cervicale, dorsale o lombosacrale), sul nervo periferico o nel tessuto sottocutaneo.

La stimolazione midollare è riservata alle sindromi dolorose complesse derivanti da patologia artrosica della colonna vertebrale o da interventi sul rachide, o da Neuriti tossiche o post erpetiche, mentre la stimolazione su nervo è indicata nei dolori da trauma di nervo o plesso nervoso.

La stimolazione sottocutanea (recenti metodiche) messe a punto alcuni anni or sono dal Dr G. Barolat) permette di trattare le cefalee ed i dolori faciali atipici, oltre a sindromi dolorose localizzate in diversi distretti dell’organismo. Il trattamento non presenta controindicazioni di rilievo e le complicanze possono essere infettive o da sanguinamento per lo più in pazienti in trattamento con dicumarolici.

Ad oggi,la scelta dei sistemi di neurostimolazione è molto ampia e si adatta ad ogni esigenza.

Possiamo scegliere tra dispositivi con impianto sottocutaneo di generatori di impulsi o altri sistemi wireless senza alcun impianto .

Anche la durata è ulteriormente migliorata.,dai 4/5 anni sino a 15 con ricarica effettuabile dall'esterno,con sistema telemetrico.

Infine si può scegliere la modalità "burst"che evita di percepire anche il minimo formicolio durante l'attività del sistema .